lunedì 1 dicembre 2008

Gino Leone: "dobbiamo giocare come sappiamo"

Aniko Pelle premiata come miglior atleta ungherese della passata stagione

di Prospero Dante Ufficio Stampa REM Ortigia Siracusa

Siracusa, 2 dicembre ’08 – Turno infrasettimanale casalingo per la Rem Ortigia Siracusa che domani, a partire dalle ore 15, arbitro Alessia Ferri, ospita la Fontalba Messina di Giusy Malato.

Dopo due trasferte consecutive ed altrettante vittorie in terra ligure, per le siracusane arriva un derby tutt’altro che facile. Le peloritane, nonostante i 4 punti in classifica, sono squadra ricca di individualità e nell’ultimo turno hanno dato del filo da torcere al Padova (7 a 5 per il Plebiscito).

Giusy Malato e Andrea Toth sono le punte di diamante, con loro le giovani promesse dello Stretto che crescono partita dopo partita. “I turni infrasettimanali non sono mai facili – ammette il tecnico bianco verde Gino Leone – e affrontare questo Messina non è cosa da poco. Dovremo giocare come sappiamo, anzi, come giochiamo da tre turni a questa parte.

Le due trasferte liguri sono state positive sotto molti punti di vista – continua il tecnico siracusano – Ho visto lo spirito di gruppo ideale per riprendere il cammino in campionato dopo la brutta battuta d’arresto di Catania. È chiaro che questo non deve farci credere che il peggio è finito; gli ostacoli sono dietro l’angolo e noi abbiamo l’obbligo, se vogliamo mirare in alto, di dare il massimo contro tutte le squadre”. Intanto oggi rifinitura in vista del match di domani. Alla "Paolo Calderella si è rivista anche Aniko Pelle (nella foto) che ha goduto di un permesso speciale per volare a casa per ritirare il premio speciale assegnatole come miglior atleta ungherese dell'ultima stagione.

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