giovedì 10 aprile 2008

Le prime sfide...della fase decisiva

di Giulio Cordini
La prima giornata playoff e playout è stata ricca di emozioni, Roma e Messina sono riuscite a ribaltare il fattore campo rispettivamente contro Padova e Bologna, la Florentia di Ferri fa tremare il Rapallo che porta a casa la vittoria soltanto a 7" dalla sirena finale, soltanto la partita fra Ortigia e Varese è stata povera di emozioni, la squadra di Leone, infatti si è imposta per 14-6.

Da segnalare l'importanza del doppio arbitraggio tanto atteso durante l'intero campionato. Tutti gli addetti ai lavori si sono detti soddisfatti della coppia arbitrale che consente di controllare il gioco in modo migliore. Indispensabile a mio avviso, visto che molte volte non è possibile a due soli occhi controllare l'intero campo di gioco; non è possibile per un solo arbitro vedere le trattenute o falli commessi lontano dalla palla.


Ortigia Siracusa-Varese Olona Nuoto 14-6

(Aniko Pelle- IGM Ortigia)

Vince facilmente la squadra di Gino Leone contro un Varese Olona che rimane in partita soltanto per i primi 2 tempi (2-1; 4-3 i primi due parziali), la squadra siracusana mette il turbo negli ultimi due quarti che finiscono entrambi con un netto 4-1 a favore delle siciliane. Sono 5 i goal messi a segno dall'ungherese Aniko Pelle che non è stata ben controllata dalle varesine, l'allenatrice Sambo infatti a VareseNews ha dichiarato: «Il primo comandamento era quello di non far tirare Pelle, perché sappiamo quanto sia forte. Ebbene, l'ungherese ha segnato quattro gol su azione più un rigore: mi chiedo come è possibile. Forse non è stato metabolizzato quanto era stato spiegato, forse invece in acqua c'è stato troppo poco spirito di sacrificio. Si vede che qualcuno è appagato dal risultato ottenuto fino a ora e questo non mi va bene». Sambo "salva" in parte la prestazione delle veterane (Mendozza, Motta e poche altre): «forse non brillanti, ma almeno ci hanno provato»; troppo poco per fermare un'Ortigia certamente più pronta sul piano tecnico.Dall'altra parte l'Ortigia gioca in modo corale e porta a casa una vittoria meritata grazie anche ad un ottima difesa che prende soltanto 6 goal di cui 4 in inferiorità numerica. Ottima anche la prestazione in superiorità numerica delle siracusane che fanno il 50% di realizzazione (4/8).

Beauty Star Plebiscito Padova-Ecofim Roma 13-15



(Kelly Rulon-Ecofim Roma)

In regular season conduceva Padova negli scontri diretti contro l'Ecofim Roma, il bilancio era un pareggio (12-12) e una vittoria casalinga (14-12) per la squadra di Sellaroli. Nella prima parita della serie play off invece la Roma, priva anche di una pedina fondamentale coma Begè Valkai, ribalta il fattore campo e porta a casa la vittoria, il tabellone a fine incontro segna infatti 13-15 a favore della squadra ospite. Ci hanno pensato Anges Valkai e Kelly Roulon a non far rimpiangere l'assenza dell'altra sorella Valkai segnando 10 goal in due (5 a testa). Ottima la prova anche di Radicchi che mette la palla oltre la linea di porta difesa da Mancini tre volte. Gli altri 2 gaol della squadra di Fabio Conti portano la firma di Brini e Araujo. Più corale la prova della squadra allenata da Sellaroli sono ben 9 le giocatrici a segno (Ilaria Savioli 1, Pinton 2, Martina Savioli 1, Aiello 1, Gibellini 1, Gubina 2, Rocco 1, Pavan 2, Kutuzova 2). Padova paga anche gli errori dai 5 metri, sono infatti tre i rigori fischiati dalla coppia arbitrale a favore della squadra padovana che non sono stati realizzati, 2 parate di Sabatini tiri di Pavan e Rocco e un palo di Kutuzova. Male la percentuale di realizzazione in uomo in più per entrambe le squadra (2/12 per Padova e 3/14 per la Roma).


RN Bologna-Fontalba Messina 10-13

(Beth Novick- Fontalba Messina)

I precedenti incontri erano finiti con una vittoria per uno fra Bologna e Messina. Adesso la squadra allenata da mister Misiti porta a casa un bel risultato vincendo allo Sterlino e ribaltando il fattore campo. Ottima la prova di Rambaldi in casa messina che segna 4 goal, seguita da Virzì, Vitale, Novick e di Toth che confezionano una doppietta a testa. Ottimo l'uomo in più della squadra siciliana che confeziona un 5/6. Anche il Bologna confeziona un uomo in più buono realizzando il 50% delle occasioni a disposizione della squadra di Posterivo (5/10). Bene Tortoni in casa Bologna che segna 5 reti, in ombra Vass'ileva e Bujka Viktoria che segnano soltanto una rete a testa, ben controllate dalla squadra di Misti. Determinante nella vittoria il primo tempo della squadra messinese si porta subito in vantaggio di 3 goal sulla squadra di casa (2-5 il risultato del primo quarto) che non riesce mai a recuperare lo svantaggio negli altri quarti (3-3; 2-3; 3-2).Entusiasmo in casa messina Alberto De Francesco, direttore generale della Fontalba che a Messina Sportiva ha dichiarato: "è stato un successo fantastico - in pochi avrebbero scommesso un solo euro su una nostra affermazione a Bologna. Ho visto tutte le giocatrici battersi con grande voglia, confermando di essere cresciute sia fisicamente che nel morale. Adesso non dobbiamo perdere per nessuna ragione la necessaria concentrazione e dare il massimo sabato per festeggiare con i nostri sostenitori un grande traguardo"



De Bernardis Rapallo-RN Florentia 12-11


(Lara Dalorto- Rapallo N.)

Rapallo in regular season aveva confezionato due facili vittorie contro la Florentia (13-7 e 14-9 soltanto 15 giorni fa alla piscina Nannini), ,ma, come già dimostrato gli scorsi anni, la serie delle partite playout fa storia a se. Gara equilibrata fino a 7" dal termine quando Dalorto beffa in contropiede la Florentia che fino a 3' dal termine conduceva 11-10, fissando il punteggio su 12-11 a favore delle liguri. La squadra di mister Ferri deve recriminare su un terzo tempo disastroso (3-1) a favore delle squadra allenata da Mario Sinatra, che gioca con più lucidità in attacco, complici anche gli errori della difesa fiorentina. Non bene entrambe le squadre in superiorità numerica che confezionano soltanto 3/11 Rapallo e 2/11 la Florentia. Bene l'americana Cassie Azevedo che anche in questa gara segna una cinquina (2 su rigore) in casa Rapallo, dall'altra parte ottima la prova di Marina Canetti, che segna 4 goal. La Florentia deve recriminare anche per 2 rigori sbagliati dall'altra brasiliana Fernandes, uno parato da Gardella, l'altro traversa. Gli altri goal in casa Rapallo sono stati segnati da Dalorto 2 (goal partita a 7" dal termine), Queirolo 2, Zizzo 1, Bianconi 1, in casa Florentia invece sono andate a segno oltre a Canetti, Fernandes 2, Scarselli Daniela 2, Sorbi 1, Giannetti Lucia 1, Giannetti Francesca 1.

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