Geymonat Orizzonte Catania batte Fiorentina Giotti Wp

di Luca Cellini da www.fisport.it

Agli scaramantici tifosi della Fiorentina Wp non sarà sfuggito: la sconfitta casalinga rimediata questo pomeriggio, per mano dell’ Orizzonte Catania, alla piscina Nannini di Firenze, può essere interpretata come un bel segno. Infatti giusto un anno fa, sempre in gara uno, la squadra guidata da Gianni De Magistris perse subito il fattore campo, andando poi a vincere per ben due volte in Sicilia e chiudendo il discorso scudetto per 3 a 1 nella serie finale. Bisogna attaccarsi anche alla buona sorte nella pallanuoto, come in tutto lo sport e nella vita. Serve fiducia a questa Fiorentina Wp che però si deve mangiare le mani, per aver sciupato nell’ultimo quarto dei quattro tempi regolamentari, un piccolo vantaggio accumulato nella prima frazione, poi mantenuto nei secondi e terzi otto minuti. Infatti le ragazze capitanate da Mercedes Stieber, dopo essere andate sotto dopo 2 minuti di partita, con goal della Di Mario, grazie soprattutto ad una prestazione di altissimo livello della Casanova, chiudevano il primo quarto sul 3 a 1. Due a due, ed uno a uno erano invece i parziali dei quarti centrali di gara, con botta e risposta Miceli e Musumeci, cui rispondeva una doppietta della Dravucz, fra l’ottavo ed il sedicesimo, mentre allo scollinamento del secondo tempo era la Bosurgi ad aprire e ancora la Casanova, con un tiro bellissimo e da posizione angolata, a portare il risultato sul 6 a 4. Come detto la luce della Fiorentina Wp si spengeva nell’ultimo quarto con Di Mario, Zanchi, Miceli e Bosurgi, cui replicava prima Lapi e poi Dravucz. Le schermaglie finali del tempo regolamentare erano per Musumeci e Frassinetti. Nel frattempo il secondo di Giusy Malato, ammonita in panchina nell’ultimo quarto, si rendeva protagonista, con un gesto del “tagliagole” che lo rendeva vergognoso ed era solo l’inizio di una lunga schermaglia con il pubblico di casa, accorso in circa 800 unità per seguire, ad uso e consumo soprattutto del pubblico televisivo, la propria squadra, in un pomeriggio feriale. Si andava sul nove a nove al supplementare, e qui emergevano le difficoltà di reazione fisica della Fiorentina Wp, ma soprattutto le tante assenze in acqua dovute alle fin troppe espulsioni nella squadra di casa da parte degli arbitri De Chiara di Napoli e Pinato di Genova, non all’altezza assolutamente dell’evento finale. Catania concretizzava nel primo dei due tempi supplementari ed il match si concludeva per 9 a 11 a favore dell’Orizzont. I gufi fiorentini, non pochi quelli visti in tribuna e a bordo vasca, sono usciti contenti da Bellariva. Poverini loro….Gara due si disputerà martedì prossimo con la Fiorentina Wp che dovrà affrontare un tour de force fra andata e ritorno. La partenza del gruppo gigliato infatti è previsto per lunedì pomeriggio in aereo con tratta diretta Firenze – Catania. Per il rifacimento di una delle piste dell’aereoporto etneo, il ritorno di martedì vedrà un viaggio aereo fra Catania e Roma (con in caso di antidoping per le giocatrici nel dopo gara, spostamento della partenza della squadra fiorentina da Palermo), e poi dalla capitale trasferimento in pulmann a Firenze. Insomma una seccatura multipla in piu’. Gara tre delle finali scudetto e’ comunque prevista per venerdì prossimo, ore 18, ancora diretta televisiva su RaisportSat, non prevista invece per gara due in terra siciliana.